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Che cosa vuol dire perdere il tuo gatto?

Il giorno in cui Mina alla fine morì, fuori faceva freddo. Avevo lasciato la finestra aperta per far entrare l`aria fresca mentre ci rannicchiammo sotto la sua coperta elettrica. Le mie urla devono aver terrorizzato i vicini. Erano le 7:12 del mattino. C`era un film in televisione, Nochnoi Dozor, la versione originale russa del film Visione notturna, ma erano solo dei fotogrammi lampeggianti: stavo fissando Mina per l`ultima ora.

La carne intorno alle sue orecchie si era ingiallita ancora di più e il suo schema di respirazione era cambiato, rallentando, diventando più laborioso. La paura e il terrore mi avevano inseguito per così tanto tempo, ero sicuro che in qualche modo, avrebbe continuato a combattere, e avrebbe preso una svolta per il meglio. Le cure palliative che stavo svolgendo da mesi avrebbero sicuramente resistito un po `di più, devo resistere un po` di più, ma no. Espirò un`ultima volta, e uscì in un suono inquietante e frastagliato che a volte è difficile smettere di sentire. Se n`era andata, anche se la nuvola di terrore e paura non se ne andava mai.

Quattordici mesi prima, accanto a un granaio, ai margini di un campo di grano, misi giù i tagliabulloni che avevo usato per accedere a un grande caseificio. Una colonia di gatti selvatici viveva dentro e intorno ai fienili, alle stalle e agli annessi. Avevo ricevuto informazioni da un volontario di soccorso frustrato nella zona sulla malattia rampante e sulla gravidanza. Con i proprietari che si rifiutavano di consentire qualsiasi intervento, decisi di dare un`occhiata a me stesso e vedere cosa si poteva fare.

I gatti selvatici tendono a vagare e ad aggregarsi di notte. Coppie di occhi luminosi mi scrutavano da sotto e sotto l`attrezzatura della fattoria, curvo, pronto a disperdersi al primo segno di pericolo. Un solo, lamentoso miagolio ruppe il silenzio, proveniente da un capanno per attrezzi dietro un trattore. La porta emise un forte squittio che mi ricordò le pene per essere stato catturato - non solo sconfinando, ma ora rompendo ed entrando.

Entrai e, usando l`app torcia sul mio telefono, mi inginocchiai per iniziare a cercare tra le scatole di cartone sporche e gli strumenti arrugginiti. Quando stai sconfinando, ogni rumore che fai è gigantesco, e la racchetta dalla porta del capannone mi ha preso in giro. Rimasi seduto perfettamente immobile, chiusi gli occhi e ascoltato. Il suono più minuscolo, una specie di frusciante ondulazione, mi portò sotto un precario set di scaffali metallici nell`angolo più lontano. Lì, in un nido di detriti improvvisato, c`erano cinque gattini. Quattro dei bambini erano senza vita, irrigiditi dal freddo, ma un piccolo corpo grigio si contorceva e si rannicchiava.

Ancora stressato per la racchetta che avevo fatto, ho afferrato il kit e sono fuggito. Fuori dalla porta, oltre i granai, spargendo i feroci, attraverso il grano, il buco nel recinto, tornando alla strada, il gattino sollevando un tale clamore nella mia giacca che temevo che il suono potesse essere udito dallo spazio. Ho alzato il livello della mia auto a un livello non salutare e ho cantato canzoni di "The Wind in the Willows" per le due ore di ritorno a casa.

Mina si è avvicinata ad ogni aspetto della vita con una gioia lunatica. Insieme, ci siamo goduti sei mesi di amore spensierato e divertimento. Era il gatto più rumoroso, audace e vivace che abbia mai conosciuto. Amava la pannocchia, l`anguria fresca e i ghiaccioli congelati. Mi svegliava ogni mattina con occhi grandi e curiosi, mi massaggiava le sopracciglia con la lingua di carta vetrata e faceva le fusa come un motore diesel. Ero la sua lampada a cuscino, il suo cuscino, la sua massaggiatrice personale, il suo falegname e il suo giocattolo preferito.

Abbiamo condiviso tutto e non abbiamo mai trascorso più di qualche minuto. Anche quando facevo la doccia, si fermò sul bordo della vasca, chiacchierando o giocando sul tappeto del bagno. Ha portato gioia e gioia in una casa che prima era noiosa e austera. Una mattina, mi sono svegliato da solo. Scesi dal letto rapidamente, preoccupato che fosse stata chiusa dietro la porta dell`ufficio in qualche modo, ma invece la trovai distesa sul tappeto del corridoio. “Nani? Che cosa stai facendo? "Lei mi guardò con i suoi occhi luminosi e curiosi, ma quando cercò di alzarsi, le sue zampe posteriori uscirono da sotto di lei. Mi avvicinai e mi sedetti accanto a lei, toccandole la schiena, i fianchi, le gambe, la coda, sempre così delicatamente, senza trovare nulla. L`ho portata in ufficio e ho chiamato il veterinario, che ha avuto un`apertura quel pomeriggio e ha accettato di vederla.




Non sapevano cosa c`era che non andava. Sembrava in salute, a parte il fatto che le sue zampe posteriori non funzionavano. Fu ordinata una batteria di test, e fummo mandati a casa con farmaci - Prednisone e, su mia richiesta, Metacam, nel caso in cui lei stesse sperimentando dolore.

Lo steroide ha aiutato quasi immediatamente. L`appetito di Mina era sempre stato enorme, e lei stava arando il suo cibo, lentamente recuperando l`uso delle sue gambe. Dopo 24 ore di costante progresso ero sicuro che le cose sarebbero tornate alla normalità presto.

Il giorno dopo eravamo insieme nell`ufficio, lei addormentata nel suo divano sulla scrivania, io a lavorare su un foglio, quando squillò il telefono. "Little Bombs" stava uscendo dagli altoparlanti, Aimee Mann cantava con la voce rassegnata della saggezza.

"Temo di avere delle brutte notizie," disse la voce professionale stranamente sconnessa. "I risultati dei test di Wilhelmina sono tornati, sembra FIP. No, non esiste una cura, è al 100 per cento fatale. Ti piacerebbe programmare un`eutanasia? Ok, beh, chiamaci quando sei pronto. “

Sapevo che quello che diceva la voce non poteva essere vero. Se fosse vero, il cielo sarebbe nero. Gli uccelli sarebbero morti. Le auto sarebbero bloccate nelle strade, se fosse vero. Non è possibile che il mondo stia procedendo normalmente. Era assurdo. E `stato offensivo. Ho deciso di non accettarlo. Eravamo speciali, eravamo diversi, eravamo innamorati. Potremmo combattere questo e vincere, anche se nessun altro lo ha fatto.

Simpatico "addormentato grigio di gatto domestico che dorme protrait di Shutterstock" />

Ora aiuto i gatti, con ogni mia risorsa, perché non ho potuto aiutarla, ma nulla ha mai intaccato la devastazione che è stata lasciata sulla scia della FIP. Peritonite infettiva felina è una malattia odiosa, spietata e soprattutto un killer dei giovani. Ancora avvolto nel mistero, speriamo che tempo e denaro comincino a rivelare di più, fino a quando non saremo in grado di impedire che ciò accada di nuovo. L`esperienza è stata così dannosa per me che non sono mai stato in grado di parlarne.

Grazie per aver letto questo, è stato un fardello pesante da portare da solo. Penso che molti di noi abbiano una certa esperienza di dolore e rimorso, è parte di ciò che ci connette tutti.

Hai mai vissuto un`esperienza come la mia? Fatemi sapere nei commenti.

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